Viaggi(AMO) attraverso l’arte
“Io porto la mia macchina fotografica ovunque vado. Avere un nuovo rullino da sviluppare mi dà una buona ragione per svegliarmi la mattina”
Ognuno è spinto dai suoi buoni motivi per svegliarsi la mattina: andare a lavoro, portare i figli a scuola, portare avanti una passione, come scrive Andy Warhol, per lui la fotografia era carburante vivo. Proprio oggi riflettevo quanto sia importante ritagliarsi dei momenti per sé, dei momenti che ci fanno stare bene. Quanti di voi lo fanno? Dedicate, durante la settimana, un po’ di tempo a voi stessi?
Ad esempio, per quanto mi riguarda, cerco sempre di non farmi mancare un momento di vicinanza con l’arte: appena si presenta un’occasione mi rifugio in una mostra, piena di curiosità ed entusiasmo per le conoscenze che aggiungerò poi nel mio “bagaglio”. L’arte, in qualunque forma essa sia, è un VIAGGIO esperienziale, un viaggio che muove emozioni e sensazioni e l’impatto è immediato: il fruitore sente che non ci sono filtri e questo aiuta a guardare da vicino le emozioni, ad abbracciare la vita e la bellezza che ci circonda.
In Canada è partito un progetto pilota in cui i medici hanno iniziato a prescrivere viste ai musei ai loro pazienti, come terapia per malattie del corpo e della mente. L’idea è stata proprio quella di migliorare il benessere emotivo dei pazienti facendo appello alla loro sensibilità artistica.
L’arte è una forma di terapia che favorisce la guarigione e il mantenimento della salute, è una forma di autoaiuto in quanto coinvolge le emozioni e libera lo spirito. Il TUO PSICOLOGO a Padova ti aiuterà ad incoraggiarti nel mettere in circolo nuove risorse e a diventare l’artista di te stesso.
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